La Trattoria della Stella ancor prima della guerra era di un tale Virgilio, personaggio piuttosto originale che, disposto a versar da bere ai propri compaesani, ogni qualvolta giungeva col treno qualche raro turista, chiudeva bottega.
Dopo la guerra subentrò, come gestore, il signor Francesco Ferrari, familiarmente chiamato "Franzi". Con l'aiuto dei suoceri e della moglie Giovanna, aumentò il prestigio del locale servendo semplici, onesti piatti tipici. Lavorava con loro Gianni, un ragazzetto di 14 anni che si sbrigava con molta destrezza fra i tavoli.
Quando il Franzi si stancò del locale lo cedette al fedele Gianni, il quale coraggiosamente affrontò l'impresa, coadiuvato dai familiari.
Aldo Trionfo fece la regia del locale, insieme a scenografi e scultori come Luca Crippa e Giorgio Panni.
Tutto per amicizia e per il gusto di creare qualcosa di piacevole che solo Vernazza potesse avere.